domenica 20 maggio 2007

Alexandria, che delusione!


Dai tempi delle elementari la mia fantasia mi descriveva una città alla foce del Nilo ricca di cultura, fascino, bellezze, storia....
Ho avuto modo di soggiornarvi qaulche tempo. Che delusione!
Dei fasti passati rimangono solo alcuni raggruppamenti di ruderi peraltro mal tenuti e molto mal esposti.
Lo sporco regna sovrano ovunque. Il caos, il traffico e la città stessa sono un elementi assolutamente negativi. Ma quello che più mi ha, non dico addirittura deluso, lasciato perplesso è il complesso monumentale della Biblioteca.
Questa nuova costruzione, finanziata e sponsorizzata dall'Unesco, volta a riprendere gli antichi fasti è senz'altro opera architettonica mastodontica e degna di nota, ma l'utilità ..... mi sfugge. Progettata per contenere fino a 5.000.000 di volumi ne possiede circa 800.000. E fin qua niente di male, col tempo il numero potrebbe auentare. Il fatto è che la parte accessibile al pubblico contiene solo testi "volgari", pubblicazioni moderne, niente con valore storico. I veri volumi, quelli storici, dalle pergamnene ai pairi alle edizione dei secoli scorsi sono custoditi in locali a cui possono accedere solo gli studiosi con i necessari permessi. La Biblioteca sta trasferendo tutto in formato elettronico a cui si potrà accedere o dai computer all'interno del locale o via web. A questo punto mi chiedo: che senso ha allora tutta quella struttura che sorge intorno? Non è anacronistica?

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